Gli ultimi dati statistici provenienti dai confini lusitani confermano come sia ancora in crescita il numero di stranieri che acquistano casa in Portogallo, attratti dalla bellezza naturale delle zone costiere (e non solo), da un vantaggioso costo della vita e da una complessiva qualità dei servizi che sembra soddisfare anche i più esigenti. Ne deriva che – anche ni virtù della forte domanda straniera – i mercati immobiliari nelle città costiere si stanno rapidamente riprendendo dalla crisi che ha causato il crollo dei prezzi delle proprietà residenziali durante la crisi finanziaria del 2007-08.
Peraltro, la domanda di acquisto di proprietà immobiliari abitative in Portogallo si sta gradualmente diversificando anche sotto il profilo territoriale. Mentre un tempo l’ondata demografica di investitori internazionali riguardava quasi esclusivamente Lisbona, e solamente “pochi” territori di partenza (Spagna, Francia), oggi invece le richieste sono sempre più eterogenee sia per aree di destinazione, sia per caratteristiche residenziali, interessando anche una nutrita schiera di italiani.
Gli Italiani acquistano casa in Portogallo
Di conseguenza, si sta altresì diversificando il budget utilizzabile per il compimento delle operazioni di investimento abitativo nel Paese, con “tagli” da 300-500 mila euro che guardano con fiducia alle zone più ambite di Lisbona al fine di fruire della sua qualità della vita e delle proprie infrastrutture più moderne, e stanziamenti inferiori per quanto concerne altre aree emergenti, magari ben collegate alla capitale o ad altri centri urbani di principale riferimento, e pur sempre in grado di garantire un ottimo clima e una discreta sicurezza. Ad ogni modo, anche se la diversificazione è crescente (e lo sarà anche nei prossimi anni), la maggior parte degli stranieri guarda ancora con ambizione a Lisbona, cercando magari di metter mano su proprietà di lusso nei quartieri Chiado, Baixa, Santos, Alfama e Bairro Alto, tra le destinazioni più popolari tra i compratori internazionali.
Ma è questo il momento giusto per comprare casa nel Paese?
Probabilmente la risposta è positiva, sia per chi vuole stabilirsi in Portogallo, sia per chi è alla ricerca di una opportunità di diversificazione dei propri investimenti sul mattone. La domanda elevata e una relativamente scarsa offerta sta infatti facendo salire i prezzi delle case, e tutto lascia presagire che il trend continuerà ancora a lungo.
Nel loro ultimo rapporto, Royal Institute of Chartered Surveyors (RICS) e Confidencial Imobiliário hanno stimato ad esempio che i prezzi delle case aumenteranno di almeno il 5% nel solo 2018, con crescita che risulta essere non solamente sostenibile, quanto anche in procinto di accelerare, tanto che i prezzi dovrebbero assistere a un aumento annuale del 6% medio nei prossimi cinque anni. Inoltre, a conferma della già rammentata diversificazione, si noti come gli analisti ritengono che i rialzi dei prezzi saranno più elevati non a Lisbona, capitale e principale aree urbana del Paese, bensì a Oporto, la seconda città più grande del Portogallo.
A ulteriore conferma, rammentiamo come l’agenzia di rating DBRS abbia affermato nel suo ultimo rapporto che il Portogallo è tra le nazioni dell’Unione Europea che hanno registrato i miglioramenti più consistenti dei prezzi degli immobili dopo il rallentamento economico di un decennio fa, e che con un + 10% nei valori di riferimento, il Portogallo è secondo dietro alla sola Irlanda, dove i prezzi sono saliti del 12%.
aidaimmobiliare
Operiamo nelle nelle provincie di Ferrara, Ravenna e Bologna e gestiamo anche operazioni di investimento estero con particolare attenzione al Portogallo. Sempre alla ricerca di innovazione, di cui questo Blog ne rappresenta la testimonianza.
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